Il numero totale dei capelli in un giovane adulto varia da 90.000 a 150.000 e la normale velocità di crescita dei capelli varia da 0,30 a 0,35 millimetri al giorno.
Nel follicolo si alternano cicli di crescita e cicli di riposo. Il ciclo di crescita del capello viene suddiviso in tre fasi:
- di crescita (ànagen)
Dura in media 2-4 anni nell’uomo e 3-7 anni nella donna.
Dato che il capello si allunga in media circa 1 cm al mese, questo spiega come le lunghezze di capelli massime raggiungibili siano molto differenti nei due sessi. - di progressivo arresto delle funzioni vitali (càtagen)
Inizia con l’arrestarsi dell’attività mitotica delle cellule della matrice ed al microscopio il capello assume un aspetto detto a “coda di topo”).
Questa fase dura il tempo necessario al bulbo per risalire fino al colletto e termina con la perdita della guaina. - di riposo funzionale (tèlogen)
È il periodo durante il quale il capello si trova ancora nel follicolo pilifero ma le attività vitali sono completamente cessate. Questo capello nonostante si possa definire “morto”, resta ancora per un periodo sul cuoio capelluto prima di cadere. I capelli in telogen, se trazionati, si staccano facilmente senza che ciò evochi dolore.
Il bulbo atrofico si presenta come un piccolo rigonfiamento alla base del capello ed il paziente spesso pensa di aver perduto la parte vivente del capello: non è così, perché dal bulbo originerà un nuovo capello ed inizierà una nuova fase anagen con un successivo catagen e telogen.