Cos’è?
Le macchie cutanee (Melasma) rappresentano purtroppo l’inesorabile scorrere del tempo, facendo parte del processo di invecchiamento cutaneo. Possono però insorgere anche il giovane età, dopo esposizioni eccessive ali raggi solari, in corso di terapia estro-progestinica con pillola anticoncezionale, oppure in conseguenza di terapie con antibiotici o altri farmaci. Quando insorgono durante la gravidanza prendono il nome di “maschera gravidica” (Cloasma).
Il melasma si presenta come una macchia più o meno estesa a carico delle zone normalmente più esposte ai raggi del sole (viso, mani, braccia, décolleté) ed è causato da un’eccessiva produzione di melanina, il pigmento responsabile dell’abbronzatura. Tali macchie divengono quindi più scure durante la stagione estiva a causa dell’azione dei raggi solari, per subire uno schiarimento nel corso dell’inverno.
Come si interviene?
Il trattamento del melasma è oggi possibile con l’utilizzo della luce pulsata di ultima generazione e con il laser. Possono essere necessarie diverse applicazioni ed il paziente dovrà in ogni caso seguire anche una terapia domiciliare a base di creme specifiche, prescritte di volta in volta dal medico. Altra tecnica oggi utilizzata per il trattamento delle macchie cutanee è il needling.
Indicazioni
Durante la stagione estiva è fondamentale l’applicazione di un filtro solare ad elevata protezione.